Si è tenuta presso la Regione Umbria una riunione per analizzare lo stato di emergenza in merito ai focolai di Blue Tongue nella nostra Regione.
Alla luce di ciò, la Regione Umbria, in collaborazione con i Servizi di Sanità Animale delle USL Umbria 1 e 2 e l’IZSUM sottolinea l’importanza vaccinazione, con necessità di procedere quanto prima alla vaccinazione volontaria dei capi ovini.
Considerato che anche il bovino è specie sensibile alla malattia e che ad oggi in Umbria, sono stati segnalati sintomi riconducibili alla Bluetongue, si ritiene opportuno in questa fase valutare col proprio veterinario la possibilità di vaccinare anche i capi bovini.

Il sierotipo virale attualmente coinvolto nei focolai umbri è il BTV 8. Per proteggere i propri animali e ridurre gli effetti di un’eventuale infezione, si invita caldamente ogni azienda ovina a vaccinare i propri capi, su base volontaria, contro questo virus.
Il mancato reddito dovuto alla minore produzione (latte/agnelli) non è indennizzabile, considerato l’assenza dell’obbligo vaccinale.

GESTIONE CARCASSE
Sarà possibile procedere allo smaltimento in loco delle carcasse dei capi deceduti a causa di Bluetongue. L’allevatore che intende procedere all’infossamento delle carcasse deve
tempestivamente presentare istanza al Servizio veterinario competente che, sospettata quale causa di morte la Bluetongue, aggiorna o
inserisce in SIMAN il focolaio e, tenendo conto del numero di carcasse coinvolte, esprime o meno, parere favorevole al sotterramento di queste ultime e richiede al Sindaco, in
qualità di Autorità locale, emissione di ordinanza di sotterramento. Nella richiesta al Sindaco devono essere indicate le coordinate del luogo del sotterramento.

Bollettino epidemologico – dati aggiornati dei focolai
Chiarimenti per la gestione della Bluetongue
Sanità animale e gestione carcasse

Raffaella Cardinali
Tel. 075/5970757
Cell. 3283193394
e-mail: zootecnia@confagricolturaumbria.it